Skip to main content

Attacchi di panico

960.000 adulti italiani hanno sperimentato almeno una volta nella vita un attacco di panico. 

È possibile sentirsi increduli, senza riuscire a spiegarsi cosa sia successo o temere di aver avuto un attacco di cuore, sperimentando inoltre difficoltà nel gestire le forti emozioni negative che si possono provare. A volte è possibile sperimentare un unico episodio di panico, altre volte invece se ne sperimentano molti di più e in questo caso è importante gestirli, perché possono trasformarsi in un vero e proprio disturbo.

Se stai cercando una soluzione per imparare a controllare gli attacchi di panico, con il mio aiuto psicologico puoi imparare a gestirli e a ridurre i sintomi.

Sono Veronica Bombieri, una Psicologa e Psicoterapeuta di Verona.

Per una terapia a distanza possiamo vederci e sentirci online.

Cos’è un attacco di panico?

Un attacco di panico è un episodio intenso di paura improvvisa che si verifica quando non c'è alcuna minaccia o pericolo apparente. In alcuni casi, si può confondere i sintomi con un attacco di cuore.

Potresti sperimentare un singolo attacco di panico. Oppure potresti avere più attacchi di panico nel corso della tua vita. 

Se non vengono curati, gli attacchi di panico ricorrenti e la paura di sperimentarli possono indurti a evitare altre persone o luoghi pubblici. Attenzione, poiché questo è il segno che hai sviluppato un disturbo di panico.

Quali sono i sintomi  di un attacco di panico?

Un attacco di panico può verificarsi all'improvviso e senza preavviso. I sintomi possono manifestarsi gradualmente e raggiungere il picco anche dopo circa dieci minuti.
Gli attacchi di panico innescano il tuo sistema nervoso simpatico, che dà la risposta "combatti o fuggi" che provi quando ti trovi di fronte a un pericolo.

Possono includere uno o più dei seguenti segnali:

  • Dolore al petto

  • Difficoltà a deglutire

  • Respirazione difficoltosa

  • Fiato corto

  • Iperventilazione

  • Battito cardiaco accelerato

  • Sensazione di svenimento

  • Vampate di calore

  • Brividi

  • Agitazione con tremore

  • Sudorazione

  • Nausea

  • Mal di stomaco

  • Formicolio o intorpidimento

  • Sentire che la morte è imminente

Se sviluppi una paura opprimente di sperimentare un altro attacco di panico, potrebbe essere un segno che hai sviluppato un disturbo di panico.

Cosa causa gli attacchi di panico?

Le cause del disturbo di panico non sono ancora chiare. La ricerca ha dimostrato che ci possono essere fattori genetici e fattori ambientali.
Il disturbo di panico è quindi anche associato a momenti importanti che si verificano nell’arco della vita, come per esempio iniziare l'università, sposarsi o avere il primo figlio. Questi eventi, completamente nuovi rispetto alla routine quotidiana, possono creare stress e portare allo sviluppo del disturbo di panico.

Sebbene le cause del disturbo di panico non sono chiaramente comprese, le evidenze scientifiche indicano che ci possono essere dei fattori che possono aumentare la possibilità di subire un attacco di panico:

  • Avere una storia familiare di attacchi di panico

  • Avere una storia di abuso infantile

  • Lavorare o vivere in una situazione di forte stress

  • Vivere un evento traumatico, come un grave incidente automobilistico

  • Subire un importante cambiamento di vita, come avere un bambino

  • Perdere una persona cara

Cosa ti consiglio di fare se osservi i sintomi dell’attacco di panico

Gli attacchi di panico possono essere spaventosi e possono anche colpire molto rapidamente.

Ecco alcune strategie che puoi utilizzare per cercare di fermare un attacco di panico quando ne hai uno o quando ne senti uno in arrivo:

  • Usa la respirazione profonda: se sei in grado di controllare la respirazione, è meno probabile che si verifichi l'iperventilazione. È quest’ultima che può attivare altri sintomi e l'attacco di panico stesso;
  • Riconosci che stai avendo un attacco di panico: riconoscere che stai avendo un attacco di panico invece di un attacco di cuore è la seconda strategia per ridurre i sintomi. Puoi ricordati che questo momento è temporaneo e passerà;
  • chiudi gli occhi: alcuni attacchi di panico provengono da fattori scatenanti esterni che ti possono travolgere. Per ridurre gli stimoli, chiudi gli occhi durante l'attacco di panico;
  • Pratica esercizio fisico leggero: un esercizio fisico leggero può aiutarti a inondare il corpo di endorfine, che possono migliorare l’umore.

Non sai da dove cominciare? 
Non sai a chi rivolgerti per imparare a gestire gli attacchi di panico?
Puoi contattarmi in privato per parlare delle possibili opzioni per il trattamento del disturbo che stai sperimentando.
La prima consulenza telefonica è gratuita.

Potrò accoglierti nel mio studio a Verona, in totale sicurezza secondo le normative sanitarie in vigore. Oppure se preferisci, ti ospiterò nella mia stanza virtuale online per garantirti un distanziamento ancora più sicuro.

Porto addosso le ferite di tutte le battaglie che ho evitato.

F. Pessoa